Mangiare carne a Brescia: lo stracotto d’asino

I secondi di carne sono diventati piatti di punta di molti ristoranti e locali d’Italia che hanno saputo distinguersi offrendo carne alla griglia e ricette di carne, prendendo spunto dalla tradizione e lavorando ingredienti pregiati.

I locali dove mangiare carne a Brescia, per esempio, si riconoscono per via delle materie prime di qualità e dei piatti tradizionali come lo stracotto d’asino, una ricetta classica della gastronomia del Nord Italia.

4 segreti dello stracotto d’asino

Le varianti regionali della ricetta dello stracotto d’asino mantengono inalterate le caratteristiche uniche della carne d’asino: sapore dolce ma deciso e colore rosso scuro.

ristoranti su Brescia di carne devono riuscire a rispettare l’unicità di una carne che porta con sé storia e tradizione.

In realtà non tutti conoscono i segreti per lavorare al meglio una carne così particolare, creando la linea di limite tra ristoranti di carne a Brescia di qualità e locali anonimi.

  1. Marinatura – La carne d’asino deve essere sottoposta a una marinatura particolare per non restituire una consistenza dura e un gusto fortissimo.
  2. Vino – Lo stracotto di asino richiede ingredienti di primissima qualità e un vino rosso corposo, meglio se si tratta di vitigno autoctono (es. Barbera, Barolo o Nebbiolo).
  3. Tempo di cottura – La ricetta tradizionale indica una cottura della carne d’asino molto lunga (fino a sei ore), ma una carne di qualità può essere cotta anche per meno tempo pur mantenendo la consistenza giusta.
  4. Abbinamento – Uno stracotto di asino che viene servito secondo tradizione deve essere abbinato a polenta morbida o abbrustolita in modo da offrire un’esperienza culinaria straordinaria.

Una bistecca alla fiorentina… da gustare nella campagna bresciana

Piatto tipico toscano, molto apprezzato anche nel resto d’Italia, la bistecca alla fiorentina si può gustare anche a Brescia, più precisamente al Ristorante Val Tress di Zone.

Grazie alla sua cucina semplice ma saporita, il ristorante Val Tress propone ai suoi clienti piatti a base di carne realizzati con cura e passione: provare per credere.

E tu che sei un appassionato mangiatore di carne, le conosci le vere origini della bistecca alla fiorentina?

Come molti immagineranno, durante il medioevo la popolazione toscana era piuttosto povera: si mangiava poca carne, per lo più interiora, e si consumavano molti legumi e verdure. Durante le feste, però, anche ai cittadini più umili era concesso mangiare qualcosa di diverso: ecco quindi che il 10 agosto, durante la notte di San Lorenzo, sulle tavolate in piazza spuntavano i quarti di bue arrostito. Leggenda vuole che, durante una di queste sere, alcuni mercanti anglosassoni che si trovavano da quelle parti, cominciassero a chiedere beef steak, un trancio di carne. I fiorentini, colpiti dalla pronuncia di quella parola, cominciarono ad utilizzarla anche nel loro dialetto e da quel momento la carne di manzo arrostita è diventata una bif-stic, una bistecca alla fiorentina.

La bistecca alla fiorentina è un taglio di carne molto spesso, succoso, che va scottato sulla brace per qualche minuto soltanto e va gustato così, semplice, perché il suo sapore non venga coperto in alcun modo. Potete gustarla qui da noi, la bistecca alla fiorentina, al ristorante Val Tress vicino Brescia, cucinata ad arte dalle nostre splendide cuoche.