Tra le pietanze base delle ricette tipiche bresciane ve ne è una un po’ particolare: la carne di cavallo. Per molti aspetti la carne equina si dimostra superiore agli altri tipi di carne.
La carne di cavallo nel corso dei secoli è sempre stata utilizzata dall’uomo come alimento, al di la di ogni considerazione di tipo morale. Oggi fa parte dell’alimentazione di molti paesi, compresa tutta l’Europa, il Sud America e l’Asia Orientale. Alcuni chef giapponesi specializzati in sushi la utilizzano come sostituto del tonno rosso Otoro.
Le proprietà della carne di cavallo sono molteplici: innanzitutto è un tipo di carne privo di grassi e colesterolo ma è ricco di ferro. Già queste caratteristiche lo rendono perfetto per le diete dimagranti ma anche per chi soffre di colesterolo alto o pressione bassa. La scarsità di grassi rende la carne facilmente digeribile e adatta a tutti; in più l’alta percentuale di ferro contenuta in questo alimento lo rende ideale per le persone anemiche, per le donne in stato di gravidanza o i bambini in fase di crescita. L’alta percentuale di proteine unito alla presenza di zuccheri fanno si che sia indicato anche per gli sportivi che necessitano di alimenti con una frazione energetica rapidamente disponibile .
Ma il particolare sapore lievemente dolce di questo tipo di carne deriva proprio dalla presenza di zuccheri. A Brescia e dintorni il consumo della carne equina è tradizionale, è infatti un tipo di carne alla base della cultura gastronomica di questo territorio, ciò è dimostrato da molte ricette come ad esempio le ricette con sfilacci di carne.