Pasta bresciana: i casoncelli

Sono spesso a forma di caramella e proprio come le caramelle “uno tira l’altro” per davvero: sono i casoncelli, un tipo di pasta tipica bresciana molto amata anche al di fuori del suo territorio.

La cucina tipica bresciana – e lombarda, in generale – è davvero singolare, perché in base alla zona di provenienza c’è qualcosa che cambia nella ricetta originale. Magari è solo un condimento, o il ripieno di un casoncello, ma ogni territorio ha deciso di valorizzarsi ulteriormente trasformando in unico qualcosa di estremamente popolare.

Guardate i casoncelli: a Bergamo sono a forma di tortelli, nella Val Camonica diventano piccoli ferri di cavallo, mentre a Brescia sono dei rettangoli attorcigliati a mo’ di caramella. E che dire, invece, del ripieno? A volte c’è la carne, ma spesso ci si accontenta di qualche erbetta e un poco di formaggio.

Al Ristorante Val Tress di Zone (BS), ad esempio, i casoncelli sono piccole caramelle ripiene, dal gusto unico e inconfondibile: un vero must della nostra cucina.

I calzoncelli bresciani sono un piatto molto umile, realizzato per ricevere il giusto apporto di calorie e proteine. Di sicuro due cose restano più o meno uguali: il tempo di cottura dei casoncelli così come il loro condimento ideale. Come ogni pasta fresca che si rispetti, anche i casoncelli hanno un tempo di cottura molto rapido: due o tre minuti al massimo, in abbondante acqua bollente e salata. Il condimento? Il più semplice che ci sia: burro e un po’ di salvia, se vi va, per esaltare il gusto del ripieno.